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    Il Ministero per le politiche agricole avvia il bando per le migliori start-up nel settore agricolo e agroalimentare. In occasione di Expo 2015, parte il concorso per “nuovi talenti imprenditoriali” finalizzato al valorizzare le migliori esperienze imprenditoriali nel settore agricolo e agroalimentare della pesca e dell'acquacoltura da aziende start-up condotte da giovani (tra i 18 e i 40 anni), provenienti da tutto il territorio nazionale. Il premio alle prime 25 aziende classificate, sarà un finanziamento da 30 mila euro per la partecipazione a Expo 2015, con la possibilità di esporre la propria esperienza imprenditoriale in un apposito spazio messo a disposizione dal ministero delle politiche agricole. Entro il 15 dicembre le domande. (Redazione MGMI)

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    Corsi di formazione professionale e tirocini formativi per 15 mila stranieri. Sulla Gazzetta Ufficiale – n. 254 del 361 ottobre 2014 – è stato pubblicato il D.M. del 25 giugno 2014, con cui è stato fissato il contingente, per il triennio 2014-2016, relativo all’ingresso in Italia di cittadini extracomunitari per la partecipazione a corsi di formazione professionale o a tirocini formativi, per meglio integrarsi nel nostro Paese. (Redazione MGMI)

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    In una nuova circolare, la n. 28/2014, il Welfare fa un passo indietro riguardo a quanto stabilito con la circolare n. 26/2014: l’imprenditore rischia la revoca del previsto contributo (25% delle retribuzioni non erogate per riduzione dell'orario di lavoro) riguardo i soli lavoratori licenziati e non a tutti quelli coinvolti dalla solidarietà. Si rammenta che la precisazione riguarda la procedura rivolta ai datori di lavoro non soggetti a cigs, che stipulino contratti di solidarietà al fine di evitare o di ridurre le eccedenze di personale o per evitare licenziamenti. (Redazione MGMI)

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    Sicurezza sui luoghi di lavoro - La IV Sezione Penale della Cassazione - sentenza n. 36438 del 1 settembre 2014 –, in tema di sicurezza, si occupa della responsabilità del datore di lavoro in presenza di infortuni di lavoratori non dipendenti ma annessi con il rischio stesso. Il caso di specie riguarda un lavoratore che si è infortunato in una azienda pur non essendone dipendente, mentre utilizzava una macchina non rispondente alle disposizioni di legge in materia di sicurezza sul lavoro: dalla sentenza emerge che “anche i soggetti terzi devono ritenersi destinatari delle norme di sicurezza se sono esposti a pericoli derivanti dall’attività lavorativa svolta in una azienda in quanto sussiste il cosiddetto rischio aziendale connesso all’ambiente”. (Redazione MGMI)

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    E’ la stessa Amministrazione Finanziaria che ieri, in un comunicato stampa, ha allertato i contribuenti sulla possibile ricezione di mail con oggetto “Aggiornamento” che si presentano come Linee Guida dell’Agenzia delle Entrate per evitare i controlli sul redditometro: il file allegato, contiene un virus che può compromettere la sicurezza del PC. Pertanto, per chi sia stato così “credulone” da pensare che le Entrate intendano dare indicazioni su come evitare i controlli fiscali (la storia insegna che il Fisco ha sempre e solo bastonano gli ingenui) e ha aperto le mail condannate, sappia che si tratta del solito incallito hacker che intende frugare tra i dati personali dei riceventi; vanno cancellate, quindi, senza aprirle e, soprattutto non vanno inoltrate a nessuno. (Redazione MGMI)

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    A sancirlo è stata la Suprema Corte - sentenza n. 23020 del 29 ottobre 2014 -, che si occupata, nel caso di specie, del termine di decorrenza del diritto a percepire la rendita in caso inabilità sul lavoro. Ricordando che il danneggiato ha tre anni di tempo dall’infortunio o dalla malattia professionale per far valere i propri diritti, i giudici di legittimità hanno stabilito che la prescrizione del diritto alla rendita da malattia professionale decorre dal giorno in cui lo stesso può essere fatto valere. In sintesi, la prescrizione inizia a decorrere dal giorno in cui la patologia sia chiaramente stata diagnosticata al lavoratore e la diagnosi ne ha definito chiaramente il rapporto con la professione svolta. (Redazione MGMI)

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    Nel messaggio n. 7899/2014, l’Istituto rende noto l’avvio della erogazione delle indennità. Le borse di tirocinio del piano di attuazione della Garanzia giovani, riguardanti soggetti d'età inferiore a 25 anni, saranno erogate, al momento, per conto di 19 regioni che hanno scelto di avvalersi dell'Inps, per un servizio che riguarderà soltanto il pagamento dell'indennità il cui importo andrà invece determinato dalla regione competente. L'indennità così calcolata includerà anche le tasse che l'Inps, in veste di sostituto d'imposta (rilascerà il Cud), applicherà secondo il regime ordinario di tassazione dei redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente. (Redazione MGMI)

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    Con la determina n. 287/2014 del presidente– già inviata al Ministero del lavoro per l’approvazione -, l’istituto assicuratore, per l'anno 2014, porta la riduzione riservata alle aziende in regola con le disposizioni sulla sicurezza del lavoro (2012/2013), dal 7,08% al 7,99. La Finanziaria 2007 aveva introdotto lo sconto a partire dal 1° gennaio 2008 e ha previsto l’agevolazione a favore delle aziende che abbiano effettuato interventi di prevenzione pluriennali concordati con le parti sociali e che, in regola con gli adempimenti contributivi e con le norme del T.u. sicurezza (dlgs n. 81/2008), non abbiano denunciato infortuni nell'ultimo biennio. (Redazione MGMI)

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    La Corte di Cassazione – sentenza n. 22063 del 17 ottobre 2014 – sancisce il principio secondo cui il datore può essere condannato a pagare solo le retribuzioni maturate dal lavoratore dalla data del deposito della sentenza fino al ripristino del rapporto; illegittimo far partire il risarcimento dall’inizio della causa o dalle dimissioni semplicemente perché – aggiungono i Supremi giudici – in quel periodo non sono state espletate prestazioni lavorative e pertanto nulla spetta. Di fatto avviene la sospensione del contratto di lavoro. (Redazione MGMI)

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    Il presidente dell’Istituto, con determina n. 286/2014, aggiorna lo sconto dei premi assicurativi per le imprese che investono in sicurezza in seguito alla proposta del Ministero del lavoro per la modifica dell'art. 24 del dm 12 dicembre 2000. Il bonus malus, comparso con il dlgs n. 38/2000, quale incentivo per le aziende che adottano misure di sicurezza che vanno oltre il minimo di legge, trova riduzione nell’ottica di tutelare l'equilibrio economico-finanziario dell'istituto assicuratore. Quest’ultimo riduce lo sconto portando le misure attualmente in vigore, tra il 7 e il 30%, a quelle tra il 5 e il 28%. A rimetterci, ancora una volta, le piccole e medie imprese. (Redazione MGMI)

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    La Cassazione, astrattamente, chiede la dimostrazione del nesso causa-effetto per contestare il licenziamento per mobbing. Nella sentenza n. 20230 del 15 settembre 2014, gli Ermellini hanno confermato la sentenza d’appello che rigettava il ricorso del “mobbizzato” proprio perché l’atto introduttivo del giudizio mancava di allegazione specifica che provasse la relazione causale fra licenziamento e condotte vessatorie. Il mobbing è sicuramente difficile da dimostrare e, seppur sempre grave per chi lo subisce, riceve da questa sentenza ulteriori teorici chiarimenti. Innanzitutto è sempre necessario provare le circostanze e gli elementi costitutivi del mobbing, così come va dimostrato il nesso di causalità tra le azioni vessatorie e la lesione alla salute o alla dignità personale (in questo caso, il licenziamento). (Redazione MGMI)

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    La Cassazione interviene sulle modalità di pagamento dell’indennità di mobilità. Questa prestazione economica - legge n. 223/1991 – nata quale intervento straordinario di integrazione salariale per quei dipendenti definitivamente esuberanti, ha trovato dubbi nelle modalità di erogazione in un ricorso dell’Inps. Gli Ermellini, con sentenza n. 20733 del 1° ottobre 2014, hanno immediatamente chiarito l’aspetto secondo cui l’indennità di mobilità debba avere cadenza mensile e non quindicinale. Importante la definizione temporale per il calcolo degli interessi dalle relative scadenze (ogni mese e non ogni 15 giorni). (Redazione MGMI)

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    L’Istituto, con la circolare n. 46/2014, comunica l’aggiornamento delle prestazioni per infortuni e malattie professionali sul lavoro che salgono dell'1,13% nei settori dell'industria, compreso quello marittimo, dell'agricoltura e per i medici radiologi e tecnici sanitari di radiologia autonomi. Annunciando la spedizione agli interessati di una comunicazione con i dettagli sulla riliquidazione e relativo conguaglio, lo stesso Istituto specifica nella circolare le nuove retribuzioni medie giornaliere quale massimale e minimale di retribuzione annua. (Redazione MGMI)

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    Il Ministero del lavoro, con la circolare n. 19/2014, illustra le novità introdotte al decreto interministeriale n. 83473/2014. Si evidenzia, tra le varie indicazioni, l’opportunità che la cassa integrazione e indennità di mobilità possono essere richieste anche dai piccoli imprenditori, cioè da coltivatori diretti, artigiani e piccoli commercianti qualificati come imprese - art. 2082 del CC – con l’esclusione dei professionisti; inoltre può essere concessa o prorogata ai lavoratori subordinati che abbiano conseguito un'anzianità lavorativa non inferiore a 12 mesi alla data d'inizio del periodo d'intervento del trattamento. (Redazione MGMI)

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    Da un rapporto di Coldiretti, emerge un processo di rinnovamento in atto di aziende attive nelle campagne, portatrici di sviluppo e di originali nuovi posti di lavoro qual, ad esempio, l'agriarredatore, il wedding planner green, il bioingegnere e l'esperto dell'orto. L’associazione spiega: "Una testimonianza del profondo processo di rinnovamento green in atto nelle campagne confermato dal fatto che quasi un'impresa agricola italiana su 3 e' nata negli ultimi 10 anni; nell'agricoltura italiana il 6,9% dei titolari di impresa ha meno di 35 anni ed è alla guida di 54.480 aziende". Uno scenario multifunzionale che potrebbe creare oltre centomila posti di lavoro. (Redazione MGMI)

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