Infortuni sul lavoro: sono le infermiere a rischiare di più.

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Ogni anno in Italia circa 2 mila donne diventano disabili da lavoro. Alla fine del 2012 si sono registrati in totale circa 690 mila disabili da lavoro, dei quali oltre 96 mila donne. E’ la fotografia scattata dall’Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro, Anmil.

Al primo posto tra i settori più colpiti dagli infortuni sul lavoro, quello agricolo, seguito immediatamente dalla sanità. Colpisce soprattutto l’elevato numero di infermiere ospedaliere che si infortunano sul posto di lavoro.

E’ rilevante anche il fatto che ben il 35% degli infortuni femminili di particolare gravità si verifica in itinere, ossia nel percorso casa-lavoro-casa.

Una percentuale pari al 68% è costituita da donne disabili anziane, con un’età superiore ai 64 anni, mentre sul piano territoriale, le donne disabili risultano distribuite in maniera poco uniforme sul territorio nazionale, con una diffusa prevalenza nel Mezzogiorno e al Centro, mentre la presenza è più ridotta al Nord. (Redazione Mgm)