Nel 2013 gli assegni di maternità per le lavoratrici autonome aumenteranno di circa il 3%.

Stampa

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

alt

 

L’aumento dell’indennità è una diretta conseguenza della crescita dei minimali contributivi riferiti ai lavoratori dipendenti dei corrispondenti settori di attività.

L’indennità di maternità per le artigiane, commercianti e coltivatrici dirette spetta per i due mesi antecedenti la data presunta del parto e per i tre mesi successivi alla data effettiva.

L’indennità giornaliera spettante alle lavoratrici del settore agricolo è calcolata in misura pari all’80% della retribuzione minima giornaliera prevista per gli operai agricoli a tempo indeterminato, relativa all’anno precedente il parto. Per l’anno in corso la misura dell’indennità è pari a 32,52 euro al giorno.

Per le artigiane e le esercenti attività commerciali, l’indennità è stabilita in misura pari all’80% del minimale contributivo vigente per gli impiegati dell’artigianato e del settore commercio. Per le artigiane l’importo giornaliero per il 2013 è di 33,52 euro, per le esercenti l’indennità scende a 29,38 euro. (Redazione Mgm)