Dall’indagine ispettiva del Ministero del Lavoro emerge che sono più di 73mila i lavoratori irregolari, di cui il 31% è totalmente in nero.
Inoltre, in più del 50% delle 69.498 aziende controllate, sono emersi illeciti.
Insomma, è tutt’altro che positivo il resoconto del Ministero, che mette in evidenza il fenomeno dilagante del lavoro sommerso.
Nel contesto della verifiche, una particolare attenzione è stata richiesta dall’operazione denominata “Mattone sicuro”, diretta a rafforzare i controlli nel settore dell’edilizia, in cui si verificano tanti infortuni.
Gli ispettori ministeriali e i militari dell’arma dei Carabinieri, nel periodo compreso tra il 21 maggio e il 30 giugno 2012, hanno controllato più di 7mila aziende del settore in esame, di cui il 57% è risultato fuori norma.
Il triste primato dei lavoratori totalmente in nero è andato al Centro Sud. (G-Nicole Elia)