Secondo i dati dell'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering, sono 137 i decessi nei primi quattro mesi del 2012.
L’unico dato positivo è che, rispetto allo stesso periodo del 2011, è stata rilevata una flessione della mortalità pari al 13,3%.
Il maggior numero di decessi sul lavoro lo conta il Centro, seguito dal Nordovest, dal Sud, dal Nordest e dalle Isole.
La principale causa di morte è la caduta dall’alto. Poi viene lo schiacciamento per caduta di oggetti pesanti dall’alto, il ribaltamento di u veicolo in movimento, il contatto con organi lavoratori in movimento.
Seguono le morti dovute a cause elettriche, all’investimento da mezzo semovente, al seppellimento o sprofondamento. Più saltuarie le morti per esplosione, incendio, soffocamento o intossicazione da gas e annegamento.
Il giorno più luttuoso della settimana, per quanto riguarda le morti sul lavoro, si rivela il venerdì: tra gennaio e aprile è deceduto in questo giorno il 19% di tutte le vittime del lavoro. (G-Ilaria Laudisa)