L'Inps presenta il bilancio sociale 2010. 2 milioni e 200 mila pensioni versate in contanti.

Stampa

Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

 

Durante la presentazione del bilancio sociale 2010 dell’Istituto, ieri 13 dicembre a Roma, il presidente Antonio Mastrapasqua ha ribadito la necessità di una minore circolazione del contante nel nostro Paese, per ragioni di sicurezza ed elasticità.

Tra gli altri dati emersi dal bilancio, quelli che riflettono la crisi del mercato occupazionale: l’85,7% del totale dei lavoratori dipendenti risulta avere un contratto a tempo indeterminato, il 13,8% a tempo determinato, mentre gli stagionali sono lo 0,5%. Il numero medio dei primi è in calo, mentre sale quello di chi firma contratti a tempo determinato.

Il precariato e la disoccupazione interessano soprattutto la fascia fino a 39 anni.

Gli iscritti alla gestione dei parasubordinati dell’Inps sono poco più di un milione e mezzo, di cui i collaboratori pari all’85,1% del totale e 252.504 i professionisti. Il 65,8% versa i contributi in maniera esclusiva, mentre il 34,2% figura negli elenchi di altre gestioni. (G-Stella Ferres)