Reclutamento tramite concorso

    Valutazione attuale: 0 / 5

    Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
     
    La delibera n. 350/2011 della Corte dei Conti della Lombardia precisa che il reclutamento tramite concorso per l’assegnazione di incarichi pubblici non è solo degli enti locali, ma anche di tutti gli organismi partecipati.

    La Corte dei conti della Lombardia dà un’interpretazione estensiva degli obblighi introdotti dalla manovra estiva del 2008, che ha introdotto il principio base al quale le partecipate devono seguire le stesse regole che disciplinano gli enti da cui sono controllate. Sono comprese anche le fondazioni, le istituzioni e le aziende speciali. Su tutte queste realtà il Comune deve effettuare la stessa attività di sorveglianza che applica sugli organismi societari.

    L’articolo 18 della legge 133, però, come specifica la Corte dei conti, precisa due esclusioni.

    Gli obblighi di natura pubblicistica non si applicano alle società quotate, in quanto gli obblighi di queste sono fissati dal diritto civile.

    Inoltre sono escluse anche le società partecipate ma non controllate dagli enti locali, per la presenza importante di capitali privati, che non possono essere attirate al regime pubblicistico.

    In più i magistrati contabili sottolineano che l’equiparazione tra società e altre società è fissata dal testo unico degli enti locali. (G-Stella Ferres)

    Cerca

    TIROCINI

    © Copyright 2021 . Tutti i diritti riservati ad Azienda Calabria Lavoro

    P.IVA 02137350803 - TESTATA GIORNALISTICA TELEMATICA ISCRITTA AL REG. DEL TRIB. DI RC AL N. 7/09
    Direttore Editoriale avv. Elena Maria Latella - Direttore Responsabile: Dott. Pasquale Rappocciolo - Webmaster: Vincenzo Cavalea

    Search